17 maggio - Giornata internazionale contro l'omofobia

In occasione della Giornata Mondiale Contro l'Omofobia del 17 maggio 2010, i Giovani Democratici della Provincia di Roma ritengono doveroso aderire all’iniziativa internazionale e dichiarare la loro posizione, chiara e decisa, contro ogni forma di omofobia, transfobia e bullismo verso le diversità di genere; e contro ogni avversità fisica, politica e mediatica nei confronti delle comunità glbt dei territori.

La Giornata internazionale contro l’omofobia venne riconosciuta come tale dall’Unione Europea nel 2007. In questa quarta edizione la campagna di sensibilizzazione ha l’obiettivo di chiedere ai leader religiosi di dichiarare pubblicamente cosa pensano della violenza contro gay, lesbiche, bisessuali e transgender Oggi, nel 2010, l’omofobia è ancora purtroppo un cancro della nostra società, un fenomeno molto diffuso, dimostrato da continui episodi di minacce e violenza per strada o sul posto di lavoro nei confronti di chi è gay, lesbica o transessuale/transgender. Questi fenomeni sono aggravati dal lassismo di un governo nazionale e delle istituzioni locali di centro destra, che non porta alla creazione di una legislazione adeguata in merito. L’omosessualità, infatti, ha copertura costituzionale nell’Art. 2 Cost., ma la mancanza di campagne di sensibilizzazione a riguardo, di corsi di pedagogia nelle scuole medie inferiori e superiori per il rispetto della diversità di genere e l’assenza di strumenti legislativi di carattere civile e penale, porta l’Italia a non essere al passo con le tradizioni costituzionali dei paesi sviluppati e rende la nostra società e le nostre città non ancora liberali ed aperte, come le maggiori metropoli europee e del mondo sono. Il compito dei Giovani Democratici è operare sempre per un mondo più giusto e libero, dove le differenze non siano occasione di discriminazione, ma fonte di ricchezza sociale e culturale. Lavorare per il rispetto e la promozione dei diritti sociali e della democrazia, dunque, vuol dire anche, e soprattutto, portare avanti questa battaglia sociale, che non dev’essere una battaglia su diritti “a parte”, ma una battaglia per dei diritti che fanno parte del processo che deve cambiare la nostra società. I diritti civili devono tornare ad essere obiettivo del nostro Partito, attraverso campagne per l’approvazione, ad esempio, della partnership, ossia un’istituzione giuridica simile al matrimonio che garantisce i diritti alle coppie omosessuali che già in molti paesi europei esiste. Invitiamo, perciò, tutti i GD della Provincia di Roma e il Partito tutto ad aderire all’iniziativa mondiale del 17 maggio in nome della lotta all'omofobia e alla discriminazione in ogni sua forma, perché discutere di questo fenomeno negativo per la nostra società, metterlo in risalto e contemporaneamente denunciarlo e combatterlo, è il miglior modo per contrastare il fenomeno stesso e prevenire ogni sua manifestazione. Gabriella Guida Resp. Diritti civili – Giovani Democratici Provincia di Roma